Archivi categoria: Massime

Indennità di maternità e danno esistenziale

Il Tribunale di Lecce, nella sentenza del 18 aprile 2006, ha statuito che l’inadempimento del datore di lavoro e dell’INPS, consistenti, quanto al primo, di anticipare l’indennità di maternità richiesta dalla lavoratrice e, quanto al secondo, di pagare la medesima prestazione anche a fronte dell’inadempimento datoriale, deve considerarsi grave, specie se reso con la consapevolezza … Continua la lettura di Indennità di maternità e danno esistenziale

Irrilevanza dello stato soggettivo del lavoratore nel procedimento disciplinare

Il Tribunale di Bergamo, con ordinanza del 1 giugno 2006, emessa in fase di reclamo all’ordinanza dell’11 aprile 2006, ha confermato la decisione del giudice di prime cure, il quale aveva chiarito che, in una fattispecie di licenziamento disciplinare impugnato in virtù del presunto stato di incapacità di intendere e volere della lavoratrice, “l’eventuale accertamento … Continua la lettura di Irrilevanza dello stato soggettivo del lavoratore nel procedimento disciplinare

Licenziamento del dirigente e riassetto organizzativo

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 13719 del 14 giugno 2006, ha stabilito che ai fini dell’”indennità” supplementare prevista dalla contrattazione collettiva in caso di licenziamento del dirigente, la giustificatezza del recesso non deve necessariamente coincidere con l’”impossibilità” della continuazione del rapporto o con una situazione di grave crisi aziendale tale da rendere impossibile … Continua la lettura di Licenziamento del dirigente e riassetto organizzativo

Compenso dell’amministratore

La pretesa di un amministratore di società al compenso per l’opera prestata ha natura di diritto soggettivo perfetto, sicché, ove la misura di tale compenso non sia stata stabilita dall’atto costitutivo o dall’assemblea, può esserne chiesta la determinazione al giudice, il quale ben può adottare come parametro per la sua determinazione la retribuzione dovuta al … Continua la lettura di Compenso dell’amministratore

Efficacia dell’impugnazione del licenziamento dinanzi alla DPL

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14087 del 19 giugno 2006, ha ritenuto tempestiva ed efficace l’impugnazione di un licenziamento attuata dal lavoratore mediante la richiesta di attivazione del tentativo obbligatorio di conciliazione inoltrata nei termini di legge alla sola Direzione Provinciale del Lavoro, e comunicata da quest’ultima al datore di lavoro solo dopo … Continua la lettura di Efficacia dell’impugnazione del licenziamento dinanzi alla DPL

Ispezioni sul lavoro: non è valido il rinvio al verbale di terzi

Il Tribunale di Milano, con sentenza n. 1499 del 15 maggio 2006, ha affermato che non è sufficientemente motivato, in ordine alla verifica della sussistenza della natura subordinata di un rapporto di lavoro, l’atto sanzionatorio dell’istituto previdenziale che faccia generico rinvio al verbale di un altro ente. Gli elementi della subordinazione devono, sul piano sostanziale, … Continua la lettura di Ispezioni sul lavoro: non è valido il rinvio al verbale di terzi

Violazione del patto di non concorrenza e procedura d’urgenza

Il Tribunale di Roma, con le ordinanze emesse a seguito di reclamo n. 26455 e n. 23022 del 18 maggio 2006, ha affermato che è ammissibile il ricorso alla procedura d’urgenza in caso di lamentata violazione del patto di non concorrenza da parte dell’ex dipendente e che è onere del lavoratore dedurne e allegarne i … Continua la lettura di Violazione del patto di non concorrenza e procedura d’urgenza

Il blocco delle assunzioni ha solo la finalità di contenere la spesa pubblica

IL TAR Lazio, con sentenza n. 3997 del 30 maggio 2006, ha statuito che, pur a fronte del cd. blocco delle assunzioni nelle Pubbliche Amministrazioni, disposto con l’art. 34 della Legge finanziaria n. 289/2002 e rinnovato con la successiva L. n. 350/2003, debba considerarsi illegittimo il provvedimento di diniego della richiesta di presa di servizio … Continua la lettura di Il blocco delle assunzioni ha solo la finalità di contenere la spesa pubblica

Demansionamento nel pubblico impiego

Con sentenza n. 4340/2006, il TAR Lazio, riallacciandosi al costante orientamento della Suprema Corte, ha riconosciuto il diritto al risarcimento del danno da demansionamento in favore di un pubblico dipendente che, pur avendo una qualifica formale di Ispettore Superiore delle polizia penitenziaria, era stato chiamato a svolgere, per un significativo periodo temporale e senza alcuna … Continua la lettura di Demansionamento nel pubblico impiego

Quote sindacali e obbligo di pagamento del datore di lavoro

Il Tribunale di Torino, con sentenza del 6 marzo 2006, pronunciandosi sul versamento da parte del datore di lavoro delle quote sindacali su incarico del lavoratore, ha evidenziato, con complessa ed articolata motivazione, che questo stesso incarico configura, non una cessione del credito, ma una delegazione di pagamento, con conseguente possibilità del datore di lavoro … Continua la lettura di Quote sindacali e obbligo di pagamento del datore di lavoro