Archivi categoria: Giurisprudenza

Ristrutturazione aziendale e licenziamento del dirigente

In conformità al proprio orientamento, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 13958 del 19 giugno 2014 – ribadendo che la nozione di “giustificatezza” del licenziamento del dirigente non coincide con quella di giustificato motivo di licenziamento contemplata dall’art. 3, L. 604/66 – si è espressa per la legittimità del licenziamento del dirigente a … Continua la lettura di Ristrutturazione aziendale e licenziamento del dirigente

Modalità di licenziamento del dirigente assunto con “patto di durata minima garantita”

La Suprema Corte, con la sentenza n. 13335 del 12 giugno 2014, chiamata a giudicare sulla legittimità di un licenziamento di un dirigente, nella specie direttore generale, ha sostenuto che, se il contratto del dirigente prevede un “patto di durata minima garantita”, il datore di lavoro può recedere dal contratto solo per “giusta causa”, non … Continua la lettura di Modalità di licenziamento del dirigente assunto con “patto di durata minima garantita”

E’ legittima la sanzione disciplinare in caso di mancato rispetto dell’orario di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 18462 del 29 agosto 2014, ha dichiarato legittima la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio per dieci giorni, con relativa privazione della retribuzione, adottata nei confronti del dipendente che aveva rifiutato di rispettare l’orario di lavoro, presentandosi al lavoro mezz’ora dopo l’ora fissata per l’inizio della prestazione e … Continua la lettura di E’ legittima la sanzione disciplinare in caso di mancato rispetto dell’orario di lavoro

Codice disciplinare e violazione dei doveri fondamentali

Con sentenza n. 16381 del 17 luglio 2014, la Corte di Cassazione ha ribadito il consolidato orientamento secondo cui “in tema di sanzioni disciplinari il principio di tassatività degli illeciti non può essere inteso nel senso rigoroso imposto nella materia degli illeciti penali, dovendosi, invece, distinguere tra gli illeciti relativi alla violazione di prescrizioni strettamente … Continua la lettura di Codice disciplinare e violazione dei doveri fondamentali

Mobbing e rilevanza dell’intento vessatorio del datore di lavoro

Rigettando la pretesa di un lavoratore al riconoscimento dei danni subiti in ragione del comportamento asseritamente vessatorio e “mobbizzante” del datore di lavoro, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 10424 del 14 maggio 2014 – dopo avere richiamato il proprio consolidato orientamento in ordine ai requisiti necessari per la configurazione di un’ipotesi di … Continua la lettura di Mobbing e rilevanza dell’intento vessatorio del datore di lavoro

Assoggettamento a contribuzione previdenziale delle somme liquidate a seguito di transazione

Riformando la precedente decisione di merito ed accogliendo le argomentazioni formulate dall’INPS, la Corte di Cassazione, con sentenza n. 9180 del 23 aprile 2014, ha ribadito, in applicazione dell’art. 12 L. n. 153/1969, che rientrano nella base imponibile per il calcolo dei contributi di previdenza ed assistenza sociale tutte le somme che il lavoratore riceve … Continua la lettura di Assoggettamento a contribuzione previdenziale delle somme liquidate a seguito di transazione

Rilevanza dell’indennità onnicomprensiva di cui all’art. 32 del cd. Collegato Lavoro

L’indennità di cui al comma quinto dell’art. 32, L. n. 183/2010 è finalizzata a risarcire in via forfettaria ed onnicomprensiva i danni subiti dai lavoratori in caso di conversione di un contratto di lavoro a tempo determinato per illegittima apposizione del termine. Tale indennità, tuttavia, non esclude che un datore di lavoro sia tenuto a … Continua la lettura di Rilevanza dell’indennità onnicomprensiva di cui all’art. 32 del cd. Collegato Lavoro

Ristrutturazione aziendale e mutamento di mansioni del dipendente

Con sentenza n. 11395 del 22 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha statuito il principio di diritto secondo cui l’assegnazione del lavoratore a mansioni diverse, anche inferiori, rispetto a quelle per cui era stato assunto, mantenendo il medesimo livello retributivo, non si pone in contrasto con l’art. 2103 c.c. (relativo alla disciplina delle mansioni … Continua la lettura di Ristrutturazione aziendale e mutamento di mansioni del dipendente

Diritto al riposo giornaliero e settimanale nei lavori c.d. “discontinui”

Con sentenza n. 11581 del 23 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha statuito il diritto di godere del riposo giornaliero e settimanale, ai sensi degli articoli 7 e 9 del D.Lgs. n. 66/2003 (secondo cui i lavoratori devono beneficiare di un periodo di riposo di almeno 24 ore consecutive – generalmente la domenica – … Continua la lettura di Diritto al riposo giornaliero e settimanale nei lavori c.d. “discontinui”

Licenziamento per giusta causa e congedo parentale

Con sentenza n. 15078 del 2 luglio 2014, la Corte di Cassazione ha statuito l’illegittimità del licenziamento per giusta causa intimato ad un dipendente cui era stato negata l’autorizzazione al congedo parentale per mancata allegazione della documentazione prevista dal punto 1.5 della Circolare INPS n. 109 del 2000 (tra cui il certificato di nascita da … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa e congedo parentale