Archivi categoria: Massime

Contratto a tempo determinato e valutazione dei rischi ai sensi dell’art. 4 D.Lgs. n. 626/1994

Il Tribunale di Roma, con sentenza n. 1051 del 18 gennaio 2006, ha dichiarato la nullità del termine apposto al contratto di lavoro inter partes non avendo la Società datrice di lavoro adempiuto all’onere di provare di avere effettuato la prescritta valutazione dei rischi ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. n. 626/1994 richiesta dall’art. 3, … Continua la lettura di Contratto a tempo determinato e valutazione dei rischi ai sensi dell’art. 4 D.Lgs. n. 626/1994

Assistenza al familiare handicappato e diritto di lavorare nella sede più vicina al proprio domicilio

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 18605 del 28 agosto 2006, ha statuito che il riconoscimento in favore del genitore o del familiare dell’handicappato del diritto di scegliere la sede lavorativa più vicina al proprio domicilio e di non essere trasferito ad altra sede senza il suo consenso presuppone, oltre agli altri requisiti esplicitamente … Continua la lettura di Assistenza al familiare handicappato e diritto di lavorare nella sede più vicina al proprio domicilio

Strumenti di controllo a distanza ed istituto della prescrizione obbligatoria

Nell’interpretare la nota n. 0004343 del 4 ottobre 2006 della Direzione Generale dell’Attività ispettiva del Ministero del Lavoro relativa ai limiti al potere di controllo del datore di lavoro, la Direzione Provinciale del Lavoro di Modena, con parere del 13 dicembre 2006 (prot. n.17969), ha così esemplificato le violazioni caratterizzate da maggiore gravità: installazione di … Continua la lettura di Strumenti di controllo a distanza ed istituto della prescrizione obbligatoria

Lavoro a domicilio e qualificazione giuridica del rapporto di lavoro

Con la sentenza n. 22129 del 16 ottobre 2006, la Suprema Corte si è espressa su una controversia scaturita da un verbale degli ispettori dell’INPS che avevano ritenuto sussistenti i caratteri della subordinazione nella collaborazione esistente tra un’azienda ed alcuni soggetti esterni, operanti a domicilio, cui la prima forniva materiali ed attrezzature per la realizzazione … Continua la lettura di Lavoro a domicilio e qualificazione giuridica del rapporto di lavoro

Collegamento di società e sua incidenza sui rapporti di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 22229 del 17 ottobre 2006, ha statuito che il collegamento tra società è fenomeno di mero fatto, che non rende il gruppo economico dotato di personalità giuridica, e non determina – ove sia esclusa la configurabilità di interposizioni fittizie (o viceversa reali, ma fiduciarie) rivolte all’artificiosa frammentazione di … Continua la lettura di Collegamento di società e sua incidenza sui rapporti di lavoro

Pluralità di datori e di rapporti di lavoro

Pronunciandosi su una fattispecie caratterizzata dallo svolgimento ad opera di un lavoratore di prestazioni in favore di una pluralità di diversi datori – tra cui pur esisteva un collegamento economico-societario – nell’arco di un significativo lasso temporale, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19036 del 5 settembre 2006, ha affermato che, in caso … Continua la lettura di Pluralità di datori e di rapporti di lavoro

Prima di assumere forza lavoro extracomunitaria occorre verificare in capo alla stessa la titolarità del permesso di soggiorno

La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 37409 del 13 novembre 2006 ha precisato che per non incorrere nel reato, ex art. 22 della Legge n. 286/1998, che sanziona la condotta di chi occupa alle proprie dipendenze lavoratori extracomunitari privi del permesso di soggiorno, il datore deve prendere visione del medesimo permesso … Continua la lettura di Prima di assumere forza lavoro extracomunitaria occorre verificare in capo alla stessa la titolarità del permesso di soggiorno

Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere probatorio

Con sentenza del 2 agosto 2006, Il Tribunale di Lecce si è pronunciato sul licenziamento per giustificato motivo oggettivo di una dipendente divenuta inidonea alle mansioni precedentemente svolte e che comportavano l’adibizione ai videoterminali per un periodo superiore alle 20 ore settimanali al netto delle pause. Nel caso di specie, il datore di lavoro ha … Continua la lettura di Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere probatorio

Il datore di lavoro può effettuare controlli sull’uso della posta elettronica da parte dei dipendenti

Il Tribunale di Torino, sezione distaccata di Chivasso, con la sentenza del 15 settembre 2006, ha stabilito che il controllo della posta elettronica di un dipendente, ad insaputa dello stesso, non configura il reato di violazione della segretezza della corrispondenza (art. 616 c.p.) dal momento che le e-mail inviate e ricevute costituiscono corrispondenza aziendale e … Continua la lettura di Il datore di lavoro può effettuare controlli sull’uso della posta elettronica da parte dei dipendenti