Archivi categoria: Massime

Il Tribunale di Milano si pronuncia sul contratto di inserimento

Con sentenza n. 2233 del 10 luglio 2006, il Tribunale di Milano ha deciso per la nullità di un contratto di inserimento a causa dell’assenza dei requisiti richiesti dalle disposizioni di riferimento per la sua corretta configurabilità. Nel caso di specie, era stata concordata la durata del rapporto contrattuale in misura pari a 4 mesi, … Continua la lettura di Il Tribunale di Milano si pronuncia sul contratto di inserimento

Domanda di annullamento delle dimissioni per temporanea incapacità di intendere e di volere

Il Tribunale di Napoli con sentenza del 24 gennaio 2006, chiamato a pronunciarsi in materia di annullamento delle dimissioni, in caso di accertata incapacità anche temporanea di intendere e di volere del lavoratore, non ha ravvisato gli estremi di uno stato inabilitante, nella presente fattispecie in cui il lavoratore aveva avuto la lucidità e la … Continua la lettura di Domanda di annullamento delle dimissioni per temporanea incapacità di intendere e di volere

Licenziamento illegittimo, esercizio del diritto di opzione ex art. 18, 5° comma St. Lav. e risarcimento

Il Tribunale di Torino con sentenza del 31 maggio 2006, ha affrontato la questione dell’esercizio del diritto di opzione e della spettanza del risarcimento del danno in caso di ritardato pagamento della relativa indennità. In particolare, nella fattispecie in esame, il lavoratore, a seguito del ritardato pagamento del datore di lavoro delle 15 mensilità, chiedeva … Continua la lettura di Licenziamento illegittimo, esercizio del diritto di opzione ex art. 18, 5° comma St. Lav. e risarcimento

Sospensione cautelare e diritto alla retribuzione

Con sentenza n. 13732 del 14 giugno 2006, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, ha affrontato il tema del diritto a percepire la retribuzione per il lavoratore che sia stato sospeso cautelativamente dal lavoro a seguito di sottoposizione a misura cautelare penale. La Corte ha ribadito che è principio consolidato in giurisprudenza, quello secondo … Continua la lettura di Sospensione cautelare e diritto alla retribuzione

Licenziamento per giusta causa e diritto alla indennità sostitutiva del preavviso in regime di tutela obbligatoria

Con sentenza n. 13380 dell’8 giugno 2006, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, si è pronunciata in un caso di licenziamento per giusta causa intimato nell’area della tutela obbligatoria, e smentendo un precedente indirizzo di segno opposto, ha statuito il diritto del lavoratore, illegittimamente licenziato, a percepire l’indennità sostitutiva del preavviso. A tal proposito … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa e diritto alla indennità sostitutiva del preavviso in regime di tutela obbligatoria

Licenziamento per giusta causa per falsa timbratura del cartellino

La Suprema Corte, con la sentenza n. 18377 del 23 agosto 2006, nel rigettare il ricorso del lavoratore, ha confermato le pronunce emesse nelle precedenti fasi di merito che avevano ritenuto legittimo il licenziamento irrogato al dipendente che aveva fatto un uso, pressoché quotidiano, in sede di timbratura del cartellino in entrata ed in uscita, … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa per falsa timbratura del cartellino

Illegittimità della sanzione espulsiva irrogata nel caso di reazione a provocazioni dei colleghi

Con sentenza n. 17956 del 9 agosto 2006, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione ha affermato che il dipendente che reagisce in maniera violenta a provocazioni continue di colleghi – a maggior ragione nel caso in cui tale reazione non viene posta in essere durante la prestazione lavorativa – non è passibile di licenziamento. … Continua la lettura di Illegittimità della sanzione espulsiva irrogata nel caso di reazione a provocazioni dei colleghi

Patto di demansionamento

La Suprema Corte è tornata a pronunciarsi in materia del c.d. “patto di demansionamento” ribadendo che è possibile procedere ad un demansionamento del lavoratore, con l’attribuzione allo stesso sia di mansioni che, eventualmente, di una conseguente retribuzione inferiore, qualora ciò sia frutto di un accordo finalizzato a non far perdere il posto al lavoratore stesso. … Continua la lettura di Patto di demansionamento

Liquidazione coatta amministrativa dell’azienda e conseguente demansionamento del dirigente: non compete il danno da dequalificazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17564 del 2 agosto 2006, nel rigettare il ricorso del lavoratore, ha confermato il principio della non risarcibilità del danno da demansionamento e/o inattività di un dirigente, non derivante da scelta organizzativa aziendale o da esercizio (illegittimo) dei poteri disciplinari, ma conseguente ad impossibilità sopravvenuta della prestazione … Continua la lettura di Liquidazione coatta amministrativa dell’azienda e conseguente demansionamento del dirigente: non compete il danno da dequalificazione

La Corte di Giustizia si pronuncia sulla disciplina nazionale del contratto di lavoro a termine

La Corte di Giustizia, con sentenza del 7 settembre 2006 (C-180/04) – chiamata a pronunciarsi sulla legittimità delle norme interne che non consentono che a carico delle pubbliche amministrazioni che hanno violato le disposizioni in materia di lavoro a termine di cui al D.Lgs. n. 368/2001 (provvedimento di recepimento della direttiva comunitaria n. 1999/70/CE) sia … Continua la lettura di La Corte di Giustizia si pronuncia sulla disciplina nazionale del contratto di lavoro a termine