Archivi tag: recesso

Dimissioni per facta concludentia

In una fattispecie in cui un lavoratore, a fronte di una prolungata assenza dal posto di lavoro e senza fornire una formale giustificazione, era stato considerato dimissionario per facta concludentia, la Corte di Cassazione, con sentenza n. 1025 del 21 gennaio 2015, ha ribadito che il recesso dal rapporto di lavoro subordinato può attuarsi unicamente … Continua la lettura di Dimissioni per facta concludentia

Annullabilità delle dimissioni per incapacità d’intendere e di volere del lavoratore

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 22836 del 28 ottobre 2014, ha ribadito il consolidato orientamento secondo cui, ai sensi dell’art. 428 c.c., “perché l’incapacità naturale del dipendente possa rilevare come causa di annullamento delle sue dimissioni, non è necessario che si abbia la totale privazione delle facoltà intellettive e volitive, ma è sufficiente … Continua la lettura di Annullabilità delle dimissioni per incapacità d’intendere e di volere del lavoratore

Limiti al diritto di recesso del lavoratore

Con sentenza n. 17010 del 25 luglio 2014 la Corte di Cassazione ha preso nuovamente posizione sul tema della possibilità di limitare il diritto di recesso del lavoratore, ribadendo la piena ammissibilità di una limitazione temporale, convenuta tra le parti, di tale diritto nell’ambito di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato. La Suprema Corte, … Continua la lettura di Limiti al diritto di recesso del lavoratore

Transazione tra lavoratore e datore di lavoro e l’obbligo contributivo

 La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 17180 del 29 luglio 2014, ha chiarito che “la transazione intervenuta tra lavoratore e datore di lavoro è estranea al rapporto tra quest’ultimo e l’INPS, giacché alla base del credito dell’ente previdenziale deve essere posta la retribuzione dovuta e non quella corrisposta. Ne consegue che è legittima l’iscrizione … Continua la lettura di Transazione tra lavoratore e datore di lavoro e l’obbligo contributivo

Indennità risarcitorie e reddito di lavoro dipendente

La Suprema Corte, sezione tributaria, con sentenza del 16 maggio 2014 n. 10749, ha statuito che l’indennità conseguita dal lavoratore per l’illegittimità del licenziamento, in sostituzione della reintegrazione nel posto di lavoro, rientra tra le indennità aventi causa o che traggono origine dal rapporto di lavoro e pertanto, come tale, costituisce reddito da lavoro dipendente … Continua la lettura di Indennità risarcitorie e reddito di lavoro dipendente

Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere del “repechage”

Confermando il proprio costante orientamento, la Suprema Corte, con sentenza n. 13112 dell’11 giugno 2014, ha affermato che deve intendersi in capo al datore di lavoro, “che adduca a fondamento del licenziamento la soppressione del posto di lavoro cui era addetto il lavoratore licenziato”, l’onere di provare che, al momento del licenziamento, non sussisteva alcuna … Continua la lettura di Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere del “repechage”

Rilevanza dello stabile inserimento rispetto ad un contratto di lavoro a progetto

Nell’ambito di una controversia in tema di lavoro a progetto, in cui erano stati contestati una serie di contratti di lavoro a progetto sottoscritti per prestare attività di docenza (anche di breve periodo e per insegnamenti molto diversi tra loro), la Corte di Appello di Brescia, confermando la decisione di primo grado che aveva ritenuto … Continua la lettura di Rilevanza dello stabile inserimento rispetto ad un contratto di lavoro a progetto

Efficacia di un secondo licenziamento di uno stesso lavoratore

Con riferimento ad una fattispecie in cui il datore di lavoro aveva irrogato un nuovo licenziamento nei confronti di un lavoratore che era stato reintegrato in azienda a seguito di una sentenza di annullamento del precedente provvedimento di recesso adottato dal medesimo datore, la Corte di Cassazione, con sentenza n. 6845 del 24 marzo 2014, … Continua la lettura di Efficacia di un secondo licenziamento di uno stesso lavoratore

E’ legittimo il licenziamento del lavoratore che durante l’assenza per malattia svolga attività che ritardi la sua guarigione

In materia di licenziamento, con sentenza del 28 febbraio 2014 n. 4869, la Corte di Cassazione ha chiarito nuovamente che l’espletamento di altra attività, lavorativa ed extralavorativa, da parte del lavoratore durante lo stato di malattia è idoneo a violare i doveri contrattuali di correttezza e buona fede nell’adempimento dell’obbligazione e a giustificare il recesso … Continua la lettura di E’ legittimo il licenziamento del lavoratore che durante l’assenza per malattia svolga attività che ritardi la sua guarigione

Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere probatorio

Con sentenza n. 902 del 17 gennaio 2014, la Corte di Cassazione ha ribadito, in tema di licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo (nella specie, conseguente alla soppressione del posto di lavoro), che “il datore di lavoro ha l’onere di provare, con riferimento alla capacità professionale del lavoratore ed alla organizzazione aziendale esistente all’epoca del … Continua la lettura di Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo e onere probatorio