Archivi categoria: Giurisprudenza

Valore probatorio dei verbali dell’ispettore del lavoro

Con sentenza n. 43807 del 21 ottobre 2014, la Corte di Cassazione, terza sezione penale, ha statuito che “il verbale dell’ispettore del lavoro non costituisce mera informativa di reato ai sensi dell’art. 347 c.p.p., poiché contiene l’accertamento o la descrizione di una situazione di fatto suscettibile di modifica nel tempo, per effetto di comportamenti umani … Continua la lettura di Valore probatorio dei verbali dell’ispettore del lavoro

Poteri di giustizia ai fini dell’individuazione dell’equa retribuzione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 21301 del 9 ottobre 2014, ha ribadito il consolidato orientamento secondo cui il Giudice di merito, riscontrata l’inapplicabilità diretta del contratto collettivo al rapporto di lavoro, ha il potere di quantificare il compenso dovuto al dipendente, nel rispetto dei parametri fissati dall’art. 36 della Costituzione, ricorrendo a nozioni … Continua la lettura di Poteri di giustizia ai fini dell’individuazione dell’equa retribuzione

Stalking sul lavoro

Con sentenza n. 8017 del 18 luglio 2014, la sezione penale del Tribunale di Milano ha statuito che, per provare il reato di stalking ai sensi dell’art. 612 bis c.p., perpetrato dal superiore gerarchico ai danni della dipendente, sono sufficienti le dichiarazioni di quest’ultima. Nel valutare le dichiarazioni della vittima, il Giudice di prime cure ha messo … Continua la lettura di Stalking sul lavoro

Responsabilità solidale in materia di somministrazione

Con sentenza n. 9507 del 16 ottobre 2014, il Tribunale di Napoli si è espresso in materia di somministrazione statuendo che, ai sensi dell’art. 23, comma 6, D.lgs. 276/2003, “nel caso in cui l’utilizzatore adibisca il lavoratore a mansioni superiori o comunque non equivalenti a quelle dedotte in contratto, risponde in via esclusiva delle differenze … Continua la lettura di Responsabilità solidale in materia di somministrazione

Crediti nei confronti della società a responsabilità limitata cancellata dal Registro delle Imprese

In presenza di crediti verso la società cancellata dal Registro delle Imprese, i creditori potranno far valere le loro pretese, ai sensi dell’art. 2495 c.c. dapprima nei confronti dei soci, nei limiti delle somme riscosse in base al bilancio finale di liquidazione, e poi, in caso di mancato pagamento per loro colpa, nei confronti dei … Continua la lettura di Crediti nei confronti della società a responsabilità limitata cancellata dal Registro delle Imprese

Società cooperative: esclusione del socio e decadenza del diritto di impugnazione

Con sentenza n. 26211 del 22 novembre 2014, la Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo cui l’unico rimedio esperibile dal socio di cooperativa escluso dalla compagine sociale è quello indicato nell’art. 2533, comma 3 c.c., che stabilisce il diritto del socio escluso di impugnare, dinanzi al Tribunale, la delibera di esclusione nel termine … Continua la lettura di Società cooperative: esclusione del socio e decadenza del diritto di impugnazione

Disdetta unilaterale di accordi aziendali e diritto al mantenimento del trattamento retributivo

Il Tribunale di Venezia, con sentenza del 30 maggio 2014, ha condannato un’azienda a corrispondere in favore di alcuni lavoratori le differenze retributive agli stessi spettanti a titolo di “premio di produzione”, “assegno non assorbibile”, “III elemento” e “quattordicesima mensilità”, voci retributive queste regolate da accordi collettivi decentrati in precedenza applicati, dopo che il datore … Continua la lettura di Disdetta unilaterale di accordi aziendali e diritto al mantenimento del trattamento retributivo

Indennità di mobilità e compatibilità con lo svolgimento di lavoro autonomo

Nell’ambito di una controversia originata dai provvedimenti dell’Inps di revoca del beneficio dell’indennità di mobilità e di cancellazione dalle relative liste, oltre che di recupero di somme erogate a tale titolo ai danni di un lavoratore che non aveva comunicato, nel termine di 5 giorni, l’inizio della sua attività di amministratore di società di capitali, … Continua la lettura di Indennità di mobilità e compatibilità con lo svolgimento di lavoro autonomo

L’esenzione dal contributo della mobilità si applica solo alle procedure concorsuali

Riformando la precedente sentenza di merito che aveva ritenuto ammissibile l’esonero dal pagamento del contributo di mobilità di cui al terzo comma dell’art. 3, L. n. 223/1991 anche per una impresa che non aveva potuto continuare l’attività produttiva a causa del sequestro dello stabilimento disposto dall’autorità giudiziaria nel corso di un procedimento per inquinamento ambientale … Continua la lettura di L’esenzione dal contributo della mobilità si applica solo alle procedure concorsuali

Accertamento della natura autonoma o subordinata del rapporto di lavoro

La Suprema Corte con sentenza del 24 ottobre 2014 n. 22690, ha ribadito che per accertare l’esistenza della subordinazione dedotta da un collaboratore coordinato e continuativo, il giudice di merito deve verificare l’eventuale sussistenza del vincolo di soggezione del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro. In particolare, gli Ermellini hanno … Continua la lettura di Accertamento della natura autonoma o subordinata del rapporto di lavoro