Archivi tag: Cassazione

LETTERE DI CONTESTAZIONE DELL’ADDEBITO E DI LICENZIAMENTO RESTITUITE AL MITTENTE PER COMPIUTA GIACENZA

Con sentenza n. 11920 del 9 giugno 2015, la Corte di Cassazione ha ritenuto legittimo il licenziamento per giusta causa comminato dal datore di lavoro al proprio dipendente anche quando la lettera di contestazione e quella di licenziamento siano state restituite al mittente per compiuta giacenza. Nel caso di specie, i Giudici di legittimità, rilevando … Continua la lettura di LETTERE DI CONTESTAZIONE DELL’ADDEBITO E DI LICENZIAMENTO RESTITUITE AL MITTENTE PER COMPIUTA GIACENZA

Infortunio sul lavoro e Documento Valutazione dei Rischi

La Suprema Corte di Cassazione, IV Sezione penale, con sentenza n. 24452 dell’8 giugno 2015, si è espressa in ordine ad un grave infortunio occorso ad un lavoratore mentre effettuava dei fori con uno strumento elettrico su un bidone che in precedenza conteneva materiale infiammabile, causando così un’esplosione e riportando gravissime lesioni al volto. Il … Continua la lettura di Infortunio sul lavoro e Documento Valutazione dei Rischi

Legittimo il secondo licenziamento se il primo è inefficace

La Corte di Cassazione, con sentenza del 9 giugno 2015 n. 11910, ha affermato che il datore di lavoro, qualora abbia già intimato al lavoratore il licenziamento per una determinata causa o motivo, può legittimamente intimargli un secondo licenziamento fondato su una diversa causa o motivo, restando quest’ultimo del tutto autonomo e distinto rispetto al … Continua la lettura di Legittimo il secondo licenziamento se il primo è inefficace

Lavoratrice in gravidanza e risoluzione consensuale del rapporto: necessaria la convalida

La Corte di Cassazione, con sentenza dell’11 giugno 2015 n. 12128, ha affermato che la procedura di convalida delle dimissioni presso la Direzione territoriale del lavoro competente deve essere eseguita anche in caso di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro con la lavoratrice in stato di gravidanza. Secondo la Corte Suprema, infatti, “la disciplina che … Continua la lettura di Lavoratrice in gravidanza e risoluzione consensuale del rapporto: necessaria la convalida

Nullità del licenziamento della lavoratrice che al momento dell’assunzione non informa il datore di lavoro sul suo stato di gravidanza

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 3 luglio 2015 n. 13692, ha affermato che la condotta della lavoratrice che, al momento dell’assunzione (nel caso di specie, con contratto a tempo determinato), non porta a conoscenza del datore di lavoro il suo stato di gravidanza, non può in alcun caso concretizzare una giusta causa … Continua la lettura di Nullità del licenziamento della lavoratrice che al momento dell’assunzione non informa il datore di lavoro sul suo stato di gravidanza

L’utilizzo di informazioni riservate è giusta causa di licenziamento

La Suprema Corte, nella sentenza n. 11056 del 28 maggio 2015, ha affermato che il decreto di archiviazione di un procedimento penale non è equiparabile ad una sentenza di assoluzione definitiva e che, pertanto, non può avere autorità di cosa giudicata nel procedimento relativo al licenziamento disciplinare di un dipendente. In ogni caso, gli accertamenti … Continua la lettura di L’utilizzo di informazioni riservate è giusta causa di licenziamento

Licenziamento per soppressione del posto di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 22696 del 24 ottobre 2014, ha affermato che è illegittimo il licenziamento del dipendente, comminato per soppressione del posto di lavoro, ove l’azienda datrice di lavoro continui ad operare nel settore presso cui era impiegato il lavoratore licenziato, utilizzando altro personale. Infatti, dalla documentazione probatoria acquisita in giudizio, … Continua la lettura di Licenziamento per soppressione del posto di lavoro

Il danno risarcibile nel licenziamento ingiurioso

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 22536 del 23 ottobre 2014, ha ribadito, in tema di licenziamento ingiurioso, che sussiste un danno risarcibile, secondo il diritto comune, quando per la forma o per le modalità del suo esercizio e per le conseguenze morali e sociali che ne siano derivate, l’atto ingiurioso sia lesivo della … Continua la lettura di Il danno risarcibile nel licenziamento ingiurioso

E’ illegittimo il licenziamento fondato sugli stessi fatti oggetto di precedente procedura disciplinare, sfociata con sanzione conservativa

La Suprema Corte, con la sentenza n. 22388 del 22 ottobre 2014, ha statuito che “il datore di lavoro, una volta esercitato validamente il potere disciplinare nei confronti del prestatore di lavoro in relazione a determinati fatti costituenti infrazioni disciplinari, non può esercitare, una seconda volta, per quegli stessi fatti, il detto potere ormai consumato”. … Continua la lettura di E’ illegittimo il licenziamento fondato sugli stessi fatti oggetto di precedente procedura disciplinare, sfociata con sanzione conservativa

Lavoro autonomo: rischio economico e forma di retribuzione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 23021 del 29 ottobre 2014, si è pronunciata nuovamente in materia di criteri distintivi tra lavoro subordinato ed autonomo ribadendo che gli indici della subordinazione sono ravvisabili nell’assoggettamento del lavoratore al potere organizzativo, gerarchico e disciplinare del datore di lavoro oltre che nell’esercizio di un’assidua attività di vigilanza … Continua la lettura di Lavoro autonomo: rischio economico e forma di retribuzione