Archivi categoria: Giurisprudenza

Impugnazione del licenziamento e decorrenza del termine

Con sentenza n. 2747 dell’11 febbraio 2016, la Corte di Cassazione ha rigettato la domanda con la quale un lavoratore, licenziato da una società, la cui azienda nel frattempo era stata ceduta a terzi, aveva impugnato il recesso e chiesto l’accertamento del suo diritto a transitare presso la società cessionaria ai sensi dell’art. 2112 c.c.. … Continua la lettura di Impugnazione del licenziamento e decorrenza del termine

Condotta antisindacale di una società in occasione della chiusura di un proprio punto vendita

Il Tribunale di Milano, con sentenza n. 10226 del 12 novembre 2015, ha accolto il ricorso promosso da alcune organizzazioni sindacali, accertando la condotta antisindacale tenuta da una azienda multinazionale del settore della ristorazione in seguito alla chiusura improvvisa di un proprio locale. Nel caso specifico, il Giudice di merito ha ritenuto violato l’obbligo di … Continua la lettura di Condotta antisindacale di una società in occasione della chiusura di un proprio punto vendita

Legittimo il licenziamento del dipendente che rivolge minacce al datore di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1595 del 28 gennaio 2016, ha ritenuto legittimo il licenziamento per giusta causa intimato dal datore di lavoro ad un dipendente che aveva assunto un atteggiamento ostile e minaccioso nei confronti del proprio datore di lavoro. In particolare, a seguito di un richiamo ricevuto dall’amministratore delegato dell’azienda, il … Continua la lettura di Legittimo il licenziamento del dipendente che rivolge minacce al datore di lavoro

Il procacciatore di affari si distingue dall’agente per l’occasionalità della propria prestazione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1974 del 2 febbraio 2016, ha delineato la differenza tra il rapporto di agenzia e quello di procacciamento di affari, sulla base dei caratteri distintivi delle figure di agente e di procacciatore di affari. Infatti, il primo collabora con il preponente in modo stabile e continuativo, promuovendo la … Continua la lettura di Il procacciatore di affari si distingue dall’agente per l’occasionalità della propria prestazione

Illegittimo il licenziamento per avere omesso una condotta non rientrante tra quelle contrattualmente dovute

La Suprema Corte, con sentenza n. 1978 del 2 febbraio 2016, ha cassato con rinvio la decisione della Corte d’Appello di Roma, che aveva confermato la legittimità di un licenziamento per giusta causa di un lavoratore, operaio generico, che non aveva allertato il proprio datore in ordine alla presenza nei locali aziendali di un soggetto … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento per avere omesso una condotta non rientrante tra quelle contrattualmente dovute

Rapporto tra cessione d’azienda e licenziamento

Con la sentenza n. 8183 del 19 novembre 2015, la Corte d’Appello di Roma ha ribadito il consolidato orientamento giurisprudenziale secondo cui “in tema di trasferimento d’azienda, l’effetto estintivo del licenziamento illegittimo intimato in epoca anteriore al trasferimento medesimo, in quanto meramente precario e destinato ad essere travolto dalla sentenza di annullamento, comporta che il … Continua la lettura di Rapporto tra cessione d’azienda e licenziamento

Furto reiterato di beni da parte del lavoratore

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 25044 dell’11 dicembre 2015, ha statuito la legittimità del licenziamento intimato ad un dipendente che per ben due volte consecutive era stato sorpreso a rubare beni di modesto valore destinati alla vendita. I Giudici di legittimità hanno ritenuto che la sanzione espulsiva fosse proporzionata all’illecito disciplinare contestato, anche … Continua la lettura di Furto reiterato di beni da parte del lavoratore

Abuso del diritto di sciopero

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 24653 del 3 dicembre 2015, ha dichiarato l’illegittimità dello sciopero le cui modalità di esecuzione erano state rimesse totalmente ai singoli lavoratori interessati, senza una loro predeterminazione e coordinamento, atteso che lo stesso aveva danneggiato potenzialmente la società datrice di lavoro, posta nell’impossibilità di prevenire i rischi sulla … Continua la lettura di Abuso del diritto di sciopero