Archivi categoria: Giurisprudenza

Riconoscimento di qualifica dirigenziale

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 8888 del 4 maggio 2016, ha statuito che nelle società per azioni di grandi dimensioni al lavoratore va riconosciuta la qualifica di dirigente qualora svolga mansioni che denotano ampia autonomia e discrezionalità, a nulla rilevando la sua sottoposizione al potere gerarchico di un altro dirigente e la mancata … Continua la lettura di Riconoscimento di qualifica dirigenziale

Obbligo di “repechage” nel gruppo di imprese

La Corte di Cassazione con sentenza n. 6254 del 31 marzo 2016, si è espressa in ordine al licenziamento per giustificato motivo oggettivo intimato ad un lavoratore a seguito della  soppressione della sua posizione lavorativa dovuta ad una ristrutturazione aziendale.  Il Giudice di prime cure, aveva ritenuto violato l’obbligo di “repechage” poiché la società datrice di … Continua la lettura di Obbligo di “repechage” nel gruppo di imprese

La nozione di “occasione di lavoro” nell’infortunio del lavoratore

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 9913 del 13 maggio 2016, ha ribadito i principi che devono essere seguiti nel determinare la riconducibilità all’”occasione di lavoro” dell’infortunio occorso al lavoratore. In particolare, secondo la Corte, affinché l’infortunio sia indennizzabile da parte dell’INAIL, non è necessario che sia avvenuto nell’espletamento delle mansioni tipiche disimpegnate dal … Continua la lettura di La nozione di “occasione di lavoro” nell’infortunio del lavoratore

Provvedimento disciplinare ed opzione “mi piace” su Facebook

Il Tar Lombardia, con ordinanza n. 246 del 3 marzo 2016, ha affermato la legittimità del provvedimento disciplinare di sospensione dal servizio per un mese comminato ad una guardia carceraria che aveva attivato la funzione del tasto “mi piace” sul social network di Facebook relativamente ad un articolo che trattava del recente suicidio commesso da … Continua la lettura di Provvedimento disciplinare ed opzione “mi piace” su Facebook

Sussistenza dell’infortunio “in itinere” con la bicicletta

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 7313 del 13 aprile 2016, è intervenuta in merito al riconoscimento dell’infortunio “in itinere” occorso ad un lavoratore che si era recato in bicicletta dal luogo di lavoro alla sua abitazione, percorrendo una distanza di soli cinquecento metri. I Giudici di legittimità hanno precisato  che l’uso della bicicletta … Continua la lettura di Sussistenza dell’infortunio “in itinere” con la bicicletta

Insubordinazione e licenziamento per giusta causa

Con sentenza n. 9635 dell’11 maggio 2016, la Corte di Cassazione ha ritenuto che la nozione di insubordinazione non è limitata al rifiuto di adempiere alle disposizioni dei superiori, ma si estende anche ad ogni condotta volta a pregiudicarne l’esecuzione nell’ambito dell’organizzazione societaria. Conseguentemente, ad avviso della Suprema Corte, la critica rivolta ai superiori gerarchici, … Continua la lettura di Insubordinazione e licenziamento per giusta causa

Impugnazione giudiziale del verbale di conciliazione sottoscritto in sede sindacale

La Corte di Appello di L’Aquila, con sentenza n. 263 del 10 marzo 2016, ha precisato che il regime di inoppugnabilità del verbale di conciliazione sottoscritto in sede sindacale – ai sensi e per gli effetti dell’ultimo comma dell’art. 2113 c.c. – si applica solo ove l’accordo, sottoscritto dalle parti e dal rappresentante sindacale di … Continua la lettura di Impugnazione giudiziale del verbale di conciliazione sottoscritto in sede sindacale

Legittime le investigazioni sull’utilizzo improprio dei permessi

La Corte di Cassazione, con sentenza del 12 maggio 2016 n. 9749, ha ribadito il principio che legittima le indagini investigative demandate dal datore di lavoro per verificare il corretto utilizzo dei permessi ex art. 33 della Legge 104/1992 concessi al lavoratore, sempre nel rispetto della privacy di quest’ultimo. I giudici di legittimità hanno, infatti, … Continua la lettura di Legittime le investigazioni sull’utilizzo improprio dei permessi

“Benefit” aziendali e contribuzione

La Corte di Cassazione, con sentenza del 27 aprile 2016, n. 8382, ha ribadito l’orientamento giurisprudenziale consolidato secondo il quale, tutto ciò che il lavoratore riceve dal datore di lavoro in dipendenza del rapporto di lavoro, deve essere, in linea di principio, assoggettato a contribuzione. Per i beni in natura, deve essere utilizzato come base … Continua la lettura di “Benefit” aziendali e contribuzione

Licenziamento discriminatorio del lavoratore

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 8248 del 26 aprile 2016, ha ritenuto discriminatorio e, dunque, nullo e non meramente illegittimo, il licenziamento irrogato al lavoratore non vedente, sul mero presupposto del ritardo con cui il datore di lavoro era venuto a conoscenza dello status di invalido civile dello stesso. In particolare, i Giudici … Continua la lettura di Licenziamento discriminatorio del lavoratore