Archivi categoria: Giurisprudenza

Licenziamento e attività sportiva fuori dall’orario di ufficio

Con sentenza n. 1374 del 19 gennaio 2018, la Corte di Cassazione ha affermato che è illegittimo il licenziamento del dipendente che pratica attività sportiva, al di fuori dell’orario d’ufficio, nel periodo successivo all’adibizione, su sua richiesta, in mansioni meno gravose. Nel caso di specie, la Suprema Corte ha ravvisato la non proporzionalità tra la … Continua la lettura di Licenziamento e attività sportiva fuori dall’orario di ufficio

Contestazione disciplinare e procedimento penale

Con sentenza n. 1759 del 24 gennaio 2018 la Corte di Cassazione, ha affermato la legittimità della condotta del datore di lavoro che attenda gli esiti del procedimento penale a carico del lavoratore, prima di procedere alla contestazione dei medesimi fatti. In particolare, al lavoratore era stato addebitato il fatto di aver presentato ad un … Continua la lettura di Contestazione disciplinare e procedimento penale

Legittimo il licenziamento del dipendente che attesti falsamente lo svolgimento di attività elettorale per fruire del riposo compensativo

Con sentenza n. 1631 del 23 gennaio 2018, la Suprema Corte ha affermato la legittimità del licenziamento intimato ad un dipendente che aveva consegnato alla società datrice un certificato falso attestante la sua partecipazione ad attività elettorali per fruire, in realtà, di un giorno di riposo compensativo. I Giudici di legittimità hanno infatti evidenziato che … Continua la lettura di Legittimo il licenziamento del dipendente che attesti falsamente lo svolgimento di attività elettorale per fruire del riposo compensativo

Risarcimento del danno a seguito di licenziamento illegittimo e prova dell’aliunde perceptum

Con sentenza n. 512 dell’11 gennaio 2018, la Corte di Cassazione, in tema di licenziamento illegittimo, ha affermato che, per il risarcimento del danno ex art. 18, L. n. 300/1980 (cd. Statuto dei lavoratori, nel testo antecedente la L. n. 92/2012) nessuna somma può essere detratta a titolo di aliunde percipiendum, se il lavoratore abbia … Continua la lettura di Risarcimento del danno a seguito di licenziamento illegittimo e prova dell’aliunde perceptum

Il contratto a progetto è valido anche se non sottoscritto dal lavoratore per presa visione

Con sentenza n. 332 del 10 gennaio 2018, la Corte di Cassazione ha stabilito che il contratto di lavoro a progetto è valido anche quando il lavoratore non abbia firmato alcun accordo per sua presa visione; in tali ipotesi, pertanto, la collaborazione non deve essere convertita in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. La … Continua la lettura di Il contratto a progetto è valido anche se non sottoscritto dal lavoratore per presa visione

Dimissioni per giusta causa e danno da demansionamento

Con sentenza n. 330 del 10 gennaio 2018, la Corte di Cassazione ha statuito la legittimità delle dimissioni per giusta causa rassegnate da un dirigente di un istituto di credito per essere stato oggetto di una condotta datoriale atta volutamente a dequalificarlo per mesi tramite l’isolamento in una stanza singola e priva di computer ove … Continua la lettura di Dimissioni per giusta causa e danno da demansionamento

Stress da lavoro e responsabilità del datore di lavoro

Con sentenza n. 93 del 4 gennaio 2018, la Corte di Cassazione, ha accolto il ricorso proposto da un lavoratore (dipendente di una Pubblica Amministrazione) che, a causa dello stress dovuto alle frequenti trasferte lavorative in tutto il territorio nazionale, lamentava di aver sviluppato una grave forma di gastrite cronica. Secondo la Suprema Corte, infatti, … Continua la lettura di Stress da lavoro e responsabilità del datore di lavoro

La domanda di insinuazione al passivo non interrompe la prescrizione verso il Fondo di Garanzia dell’INPS

Con sentenza n. 30712 del 21 dicembre 2017, la Corte di Cassazione ha affermato che, nel caso si controverta di crediti di lavoro inerenti gli ultimi tre mesi del rapporto di lavoro rientranti negli ultimi dodici mesi che precedono, il diritto del lavoratore di ottenere dal Fondo di Garanzia dell’INPS quanto di sua spettanza in … Continua la lettura di La domanda di insinuazione al passivo non interrompe la prescrizione verso il Fondo di Garanzia dell’INPS

Legittimità della sanzione disciplinare nei confronti del lavoratore in aspettativa

Con sentenza n. 807 del 10 ottobre 2017, la Corte di Appello di Torino ha ritenuto legittimo il provvedimento disciplinare – corrispondente alla proroga di un anno del termine per l’aumento dello stipendio – adottato dalla Società nei confronti di un proprio dipendente, il quale, intervenendo in una riunione sindacale in veste di segretario provinciale … Continua la lettura di Legittimità della sanzione disciplinare nei confronti del lavoratore in aspettativa