Archivi categoria: Giurisprudenza

Marcatura del cartellino del collega e licenziamento per giusta causa

Con sentenza n. 5777 del 23 marzo 2016, la Suprema Corte ha statuito che è legittimo il licenziamento del dipendente che timbra il cartellino al posto del collega assente: tale comportamento, infatti, ledendo definitivamente il vincolo di fiducia che lega il dipendente al suo datore di lavoro è idoneo a configurare la giusta causa di … Continua la lettura di Marcatura del cartellino del collega e licenziamento per giusta causa

Violazione dei criteri di selezione e danni derivanti dalla perdita di “chance”

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 4014 del 1° marzo 2016, ha affermato che, ove il datore di lavoro violi la procedura selettiva, ai fini del riconoscimento e l’attribuzione di una qualifica superiore, spetta al dipendente l’onere di provare il nesso di causalità tra l’inadempimento datoriale ed il danno asserito da perdita di “chance”, … Continua la lettura di Violazione dei criteri di selezione e danni derivanti dalla perdita di “chance”

Retrocessione di ramo di azienda e responsabilità solidale per i crediti dei lavoratori

La Corte di Cassazione, con sentenza del 7 marzo 2016, n. 4423, ha ribadito che, nel caso di retrocessione di un ramo di azienda (nel caso di specie, al termine dell’affitto dello stesso) si configura un trasferimento di azienda, ai sensi dell’art. 2112 c.c. e che, pertanto, il proprietario del ramo affittato sarà responsabile in … Continua la lettura di Retrocessione di ramo di azienda e responsabilità solidale per i crediti dei lavoratori

Demansionamento e danno alla professionalità

Il Tribunale di Roma, con sentenza n. 987 del 18 febbraio 2015, ha riconosciuto il demansionamento e il conseguente danno alla professionalità subito dal Direttore, responsabile di un Ufficio postale (inquadrato nel livello quadro), a seguito del trasferimento di quest’ultimo presso l’Ufficio Risorse Umane di un’altra Filiale del gruppo, disposto all’esito di un procedimento disciplinare. … Continua la lettura di Demansionamento e danno alla professionalità

Interpretazione della direttiva europea in materia di licenziamenti collettivi

La Corte di Giustizia Europea, con sentenza dell’11 novembre 2015 resa nella Causa C – 422/14, è intervenuta sull’interpretazione della Direttiva Europea n. 98/59/CE del 20 luglio 1998, in materia di licenziamenti collettivi. Nello specifico, i Giudici europei, pronunciandosi sul criterio di computo della dimensione aziendale che rende applicabile la disciplina sui licenziamenti collettivi, hanno … Continua la lettura di Interpretazione della direttiva europea in materia di licenziamenti collettivi

Illegittimità del patto di prova in caso di pregressi rapporti di lavoro

Con sentenza n. 4635 del 9 marzo 2016, la Corte di Cassazione ha ritenuto illegittima l’apposizione della clausola contenente il patto di prova ed inserita in un contratto a tempo indeterminato, in quanto lo stesso dipendente aveva prestato servizio presso lo stesso datore di lavoro per le medesime mansioni in forza di precedenti rapporti di … Continua la lettura di Illegittimità del patto di prova in caso di pregressi rapporti di lavoro

Il reato di distacco illecito dei lavoratori diventa illecito amministrativo

Con sentenza n. 10484 del 14 marzo 2016, la Terza Sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che, per effetto della depenalizzazione intervenuta con il D.Lgs. n. 8/2016, (entrato in vigore lo scorso 6 febbraio), il distacco illecito di personale, configuratosi come somministrazione illecita di manodopera per violazione delle disposizioni in materia di appalto e … Continua la lettura di Il reato di distacco illecito dei lavoratori diventa illecito amministrativo

Obblighi di sicurezza, correttezza e buona fede nell’esecuzione del contratto

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 4502 dell’8 marzo 2016, ha affermato che gli obblighi di sicurezza, correttezza e buona fede nell’esecuzione del contratto impongono al datore di lavoro, una volta informato della incompatibilità o seria difficoltà da parte di un proprio dipendente a svolgere il lavoro presso un determinato reparto aziendale, di adottare … Continua la lettura di Obblighi di sicurezza, correttezza e buona fede nell’esecuzione del contratto

Valutazione della proporzionalità tra l’infrazione e la sanzione disciplinare

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3416 del 22 febbraio 2016, ha affermato che, nella valutazione complessiva della proporzionalità tra l’infrazione e la sanzione disciplinare irrogata al lavoratore, rientra non solo l’illiceità in senso oggettivo della condotta, ma anche l’intensità o – come nella specie – la tenuità dell’elemento psicologico del lavoratore. In applicazione … Continua la lettura di Valutazione della proporzionalità tra l’infrazione e la sanzione disciplinare

Repechage: il lavoratore non ha onere di indicare l’esistenza di un posto di lavoro alternativo

In materia di illegittimo licenziamento per giustificato motivo oggettivo, spetta al datore di lavoro l’allegazione e la prova dell’impossibilità di repechage del lavoratore licenziato, in quanto requisito del giustificato motivo di licenziamento, con esclusione di un onere di allegazione al riguardo del secondo, essendo contraria agli ordinari principi processuali una divaricazione tra i due suddetti … Continua la lettura di Repechage: il lavoratore non ha onere di indicare l’esistenza di un posto di lavoro alternativo