Archivi categoria: Giurisprudenza

In caso di mancata indicazione delle ragioni organizzative nel contratto di somministrazione può essere richiesta la conversione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato

Con ordinanza n. 15366 del 6 giugno 2019, la Corte di Cassazione ha affermato che qualora nel contratto di somministrazione a termine non siano indicate le ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo che ne hanno determinato la scelta, il lavoratore può chiedere la conversione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato prevista per … Continua la lettura di In caso di mancata indicazione delle ragioni organizzative nel contratto di somministrazione può essere richiesta la conversione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato

E’ antisindacale non comunicare ai sindacati i nominativi dei neoassunti

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14060 del 23 maggio 2019, ha statuito che la condotta del datore di lavoro che si rifiuta di trasmettere al sindacato i nomi dei nuovi assunti è antisindacale, in quanto limita la prerogativa sindacale di inviare comunicazioni ai dipendenti e fare proselitismo. Nel caso di specie, è stato … Continua la lettura di E’ antisindacale non comunicare ai sindacati i nominativi dei neoassunti

Erogazione indebita della cig: la prescrizione decennale decorre dalle singole date di erogazione dei ratei

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14426 del 27 maggio 2019, ha statuito che la prescrizione per l’azione di ripetizione di indebito, volta alla restituzione di somme corrisposte mensilmente, è soggetta all’ordinaria prescrizione decennale e non a quella quinquennale. Nel caso in esame, un lavoratore aveva, per oltre dieci anni, indebitamente percepito l’indennità di … Continua la lettura di Erogazione indebita della cig: la prescrizione decennale decorre dalle singole date di erogazione dei ratei

Incumulabilità tra pensione di anzianità e reddito da lavoro dipendente

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14417 del 27 maggio 2019, ha ribadito il regime di incumulabilità tra la pensione di anzianità ed i redditi derivanti da lavoro dipendente nel senso che la prima può essere erogata solo se al momento della presentazione della domanda il rapporto di lavoro sia effettivamente terminato, requisito questo … Continua la lettura di Incumulabilità tra pensione di anzianità e reddito da lavoro dipendente

E’ illegittimo il contratto di lavoro a progetto se l’obiettivo coincide con l’oggetto sociale aziendale

Con sentenza n. 11778 del 6 maggio 2019, la Corte di Cassazione ha ribadito che in caso di stipula di un contratto di lavoro a progetto (tipologia contrattuale ormai abrogata dall’art. 52, d.lgs. n. 81/2015) il progetto/programma deve rappresentare un requisito ulteriore rispetto a quelli richiesti per l’esistenza di una legittima collaborazione autonoma, dovendo ravvisarsi … Continua la lettura di E’ illegittimo il contratto di lavoro a progetto se l’obiettivo coincide con l’oggetto sociale aziendale

Il lavoratore ha diritto a fruire delle ferie per sospendere il periodo di comporto

Con ordinanza n. 10725 del 17 aprile 2019, la Corte di Cassazione ha affermato che non sussiste un’incompatibilità assoluta tra ferie e malattia. Ne consegue che il lavoratore assente per malattia ha la facoltà di chiedere la fruizione delle ferie maturate e non godute, al fine di sospendere il decorso del periodo di comporto. Il … Continua la lettura di Il lavoratore ha diritto a fruire delle ferie per sospendere il periodo di comporto

Licenziamento disciplinare e dovere di stima

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 12786 del 14 maggio 2019, ha statuito che non sussiste in capo al dipendente un dovere di stima nei confronti della propria azienda, purché non venga meno “all’osservanza dei doveri di diligenza e fedeltà”. Nel caso di specie, il lavoratore, durante una conversazione telefonica con un collega, aveva … Continua la lettura di Licenziamento disciplinare e dovere di stima

Licenziamento per giusta causa e contrattazione collettiva

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 13534 del 20 maggio 2019, ha statuito la legittimità del licenziamento per giusta causa intimato dall’azienda ad una propria dipendente che aveva reagito, in presenza di altre dipendenti e di un cliente, allo schiaffo ricevuto da una collega di lavoro. Secondo i giudici di legittimità, anche qualora vi … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa e contrattazione collettiva

Sgravi contributivi e cessione di azienda nell’ambito di una procedura fallimentare

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 12774 del 14 maggio 2019 ha statuito che, nell’ipotesi di cessione d’azienda (anche laddove sia avvenuta nell’ambito di una procedura fallimentare), l’onere di fornire la dimostrazione degli elementi di novità intervenuti nella struttura societaria, funzionali ad ottenere i benefici contributivi previsti in caso di assunzione di lavoratori licenziati … Continua la lettura di Sgravi contributivi e cessione di azienda nell’ambito di una procedura fallimentare

Illegittimo il licenziamento del lavoratore che ha manifestato le proprie perplessità sull’incarico affidatogli

Con sentenza n. 11539 del 2 maggio 2019, la Corte di Cassazione ha ritenuto illegittimo il licenziamento per giusta causa intimato ad un lavoratore quadro direttivo, accusato dal datore di lavoro di aver tenuto un “comportamento ostruzionistico” in occasione del suo invio in missione all’estero. In particolare, la Suprema Corte, confermando la sentenza di secondo … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento del lavoratore che ha manifestato le proprie perplessità sull’incarico affidatogli