È antisindacale la condotta delle piattaforme di “Food Delivery” che non comunicano ai sindacati le informazioni su sistemi decisionali e di monitoraggio

Con sentenza del 20 giugno 2023, il Tribunale di Palermo ha stabilito che è antisindacale la condotta delle società di “food delivery” che non forniscono ai sindacati le informazioni sui sistemi decisionali e di monitoraggio automatizzati secondo quanto previsto dal cd. Decreto Trasparenza (art. 1-bis, D.lgs. n. 152/1997, novellato dal D. lgs. n. 104/2022).

Il Tribunale, nell’assumere tale decisione, ha ripreso quanto stabilito dal succitato Decreto, secondo cui la legittimazione attiva alla richiesta di informazioni sui sistemi automatizzati compete non soltanto al lavoratore ma anche alle RSA, RSU o alle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative; il relativo diniego da parte della società a fronte dell’espressa richiesta delle organizzazioni sindacali limita e compromette l’attività sindacale ed è pertanto da considerare come un rifiuto ad adempiere un obbligo giuridico.