Non giustificato il licenziamento del dirigente apicale che esprime critiche al bilancio nelle sedi proprie

Si segnala la pubblicazione su Guida al Diritto de “Il Sole 24Ore” n. 33/2022 dell’articolo, a cura dell’Avv. Cristina Petrucci, di commento alla sentenza della Corte di Cassazione n. 17689/2022 che si è espressa sul delicato tema del diritto di critica del lavoratore nei confronti del datore di lavoro. La decisione desta interesse in quanto la Corte Suprema, in riforma della sentenza dei Giudici di secondo grado, ha affermato che non è sorretto da giusta causa il licenziamento intimato ad un dirigente apicale che, nelle sedi appropriate, abbia manifestato il proprio dissenso, esprimendo talune perplessità sul progetto di bilancio e prospettando potenziali conseguenze di rilievo penale.

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