NON È OBBLIGATORIO IL C.D. GREEN PASS “RAFFORZATO” PER ACCEDERE ALLE MENSE AZIENDALI

Con la recente circolare n. 15350 del 2 dicembre 2021, il Ministero dell’Interno ha fornito chiarimenti relativi all’applicazione di ulteriori misure di prevenzione per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento delle attività economiche e sociali previste dal Decreto-Legge 26 novembre 2021, n. 172.

Con particolare riferimento alle mense aziendali, nella circolare viene precisato che, dal 6 dicembre 2021, l’accesso alle mense aziendali è consentito anche ai soggetti in possesso della certificazione verde generata in base ad un test molecolare o antigenico rapido e non di quella generata a seguito di vaccinazione o di avvenuta guarigione (c.d. Green-Pass “rafforzato”), introdotta dagli artt. 5 e 6 del D. L. n. 172/2021.

Diversamente, l’art. 5 del D.L. n. 172/2021, che ha novellato l’art. 9-bis del D.L. n. 52/2021, aveva stabilito che è consentito l’accesso nei ristoranti solo ai possessori del c.d. Green Pass “rafforzato”, tranne l’accesso ai servizi di ristorazione svolti all’interno degli alberghi o di altre strutture ricettive e riservati esclusivamente ai clienti ivi alloggiati, consentito anche ai possessori di certificazione verde non “rafforzata”.

La circolare ministeriale sembra, quindi, porsi in contrasto con quanto previsto dalle FAQ governative del 14 agosto 2021, ove le mense aziendali erano state equiparate a tutti gli effetti ai ristoranti.

Per leggere la circolare ministeriale (clicca qui)