IL TRIBUNALE DI PALERMO RICONOSCE I “RIDERS” COME LAVORATORI SUBORDINATI

Pubblicato, a cura degli Avv.ti Cristina Petrucci e Stefano Taddei, su Guida al Diritto de “Il Sole 24Ore” n. 49/2020, il commento alla sentenza del Tribunale di Palermo del 24 novembre 2020 (clicca QUI). La decisione desta interesse in quanto rappresenta la prima sentenza che ha riconosciuto la natura subordinata ai sensi dell’articolo 2094 del codice civile del rapporto di lavoro dei ciclofattorini delle piattaforme digitali (cd. riders) riaccendendo quindi, il dibattito su tale tema anche a seguito degli ultimi interventi legislativi su questa categoria di lavoratori (cfr. D.L. n. 101/2019 convertito con L. n. 128/2019).

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