Requisiti per l’agevolazione fiscale e contributiva in materia di Welfare Aziendale

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 28 del 15 giugno 2016, ha chiarito le condizioni e le circostanze applicative delle misure di agevolazione in materia di welfare aziendale. Con l’articolo 1, commi 182 – 190 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016), sono state previste agevolazioni fiscali legate all’erogazione di retribuzioni premiali e partecipazione dei dipendenti all’organizzazione del lavoro, il cui fine è quello di stimolare, diffondere e sviluppare in Italia la cultura del welfare aziendale. A tal proposito è stato introdotto un sistema di tassazione agevolata che prevede un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali del 10%. Per l’effettiva applicazione dell’agevolazione fiscale e contributiva sono ammessi i soli lavoratori del settore privato, a patto che possano essere misurabili gli incrementi di produttività, redditività, efficienza e innovazione erogati in attuazione di contratti territoriali o aziendali.