MANCATA COMUNICAZIONE DI INFORTUNIO E LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 795 del 13 gennaio 2017 ha affermato che sussiste giustificato motivo soggettivo di licenziamento del lavoratore, qualora il licenziamento sia stato intimato per aver il lavoratore falsamente dichiarato di aver dato, come era tenuto, tempestiva informazione dell’infortunio occorsogli al suo diretto responsabile.

Nel caso di specie, è stata confermata la liceità del licenziamento del lavoratore che si era assentato ingiustificatamente dal lavoro e che, a seguito di richiesta di chiarimenti da parte del datore, aveva dichiarato di avere subito un infortunio sul lavoro affermando falsamente di averne dato pronta comunicazione al proprio responsabile, come imposto dal regolamento aziendale.