Archivi categoria: Giurisprudenza

Proporzionalità tra violazioni contestate e sanzioni disciplinari

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 6442 del 4 aprile 2016, ha affermato l’illegittimità della sanzione disciplinare (sospensione dal lavoro e dalla retribuzione) intimata ad una dipendente, prima adibita a mansioni di impiegata e poi dequalificata, che si era rifiutata di svolgere mansioni fisicamente onerose e complessivamente inferiori a quelle precedentemente svolte. Alla luce … Continua la lettura di Proporzionalità tra violazioni contestate e sanzioni disciplinari

Assenza ingiustificata dal lavoro: giusta causa di licenziamento

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 6260 del 31 marzo 2016, ha affermato la legittimità del licenziamento irrogato nei confronti di una lavoratrice per assenza ingiustificata prolungata, evidenziando che lo stesso non poteva ritenersi scriminato dalla circostanza che l’assenza era dovuta ad un preteso demansionamento. Nel caso in esame, secondo la Suprema Corte, … Continua la lettura di Assenza ingiustificata dal lavoro: giusta causa di licenziamento

Licenziamento per giusta causa per l’utilizzo reiterato della carta carburante aziendale

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 7720 del 19 aprile 2016, ha affermato la legittimità di un licenziamento intimato per giusta causa ad un lavoratore che aveva abusato sistematicamente e continuativamente per oltre due anni e per più di centomila chilometri, della carta carburante aziendale per scopi personali. Infatti, ad avviso dei giudici di … Continua la lettura di Licenziamento per giusta causa per l’utilizzo reiterato della carta carburante aziendale

Dirigente e genericità della contestazione disciplinare

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 8246 del 26 aprile 2016, ha affermato la nullità del licenziamento intimato al dirigente, quando la contestazione degli addebiti non sia stata ben motivata e circostanziata. Nello specifico, la Suprema Corte ha ribadito che le garanzie procedimentali dettate dalla L. n. 300 del 1970, art. 7, commi 2 … Continua la lettura di Dirigente e genericità della contestazione disciplinare

Licenziamento collettivo per chiusura di uno stabilimento e obblighi di comunicazione

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 4925 del 14 marzo 2016, ha affermato che la platea dei lavoratori interessati da un licenziamento collettivo può essere limitata anche solo agli addetti di una unità o stabilimento dell’azienda coinvolta dalla procedura, purché nella comunicazione, ai sensi dell’art. 4, co. 3 della legge n. 223/91, vengano precisate … Continua la lettura di Licenziamento collettivo per chiusura di uno stabilimento e obblighi di comunicazione

Esclusione dalla retribuzione imponibile delle somme corrisposte a titolo di incentivazione all’esodo

La Suprema Corte, con sentenza n. 4212 del 3 marzo 2016, ha affermato che tutte le somme erogate al lavoratore in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, ai fini dell’incentivazione all’esodo, sono esonerate dalla contribuzione previdenziale, a prescindere dal fatto che al momento del pagamento sia già cessato il rapporto di lavoro. Nella fattispecie … Continua la lettura di Esclusione dalla retribuzione imponibile delle somme corrisposte a titolo di incentivazione all’esodo

Legittimo il licenziamento dopo la scadenza dell’aspettativa successiva al periodo di comporto

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 6697 del 6 aprile 2016, ha affermato la legittimità del licenziamento intimato ad una lavoratrice per superamento del periodo di comporto, anche se il provvedimento espulsivo era stato comminato allo scadere di un successivo periodo di aspettativa richiesto quando il periodo di comporto era già terminato. Nella fattispecie, … Continua la lettura di Legittimo il licenziamento dopo la scadenza dell’aspettativa successiva al periodo di comporto

Licenziamento illegittimo per tardività della contestazione disciplinare anche se il fatto è penalmente rilevante

Con sentenza dell’11 aprile 2016 n. 7031, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul requisito della tempestività della contestazione disciplinare, elevata in pendenza di un giudizio penale volto all’accertamento di un reato sulla base della condotta del lavoratore, oggetto della contestazione medesima. Al riguardo, i Giudici della Suprema Corte hanno stabilito che “in tema … Continua la lettura di Licenziamento illegittimo per tardività della contestazione disciplinare anche se il fatto è penalmente rilevante

Il superiore inquadramento spetta al termine del semestre di “osservazione” previsto dal CCNL

La Corte di Cassazione, con sentenza del 20 aprile 2016 n. 7975, ha affermato che, qualora un CCNL preveda che l’assegnazione alla categoria superiore diventi definitiva quando si sia protratta per un periodo superiore a sei mesi, il relativo trattamento economico e il livello superiore devono essere riconosciuti allo spirare di tale termine semestrale. Ne … Continua la lettura di Il superiore inquadramento spetta al termine del semestre di “osservazione” previsto dal CCNL

La cessione del solo personale dipendente può configurare trasferimento di ramo d’azienda

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 7121 del 12 aprile 2016, ha ribadito che è configurabile un trasferimento di ramo d’azienda anche quando detta cessione riguardi solamente un gruppo di lavoratori dotati di particolari competenze che siano stabilmente organizzati e coordinati, tali da rendere dei beni e servizi ben individuabili. A parere della Suprema … Continua la lettura di La cessione del solo personale dipendente può configurare trasferimento di ramo d’azienda