Archivi categoria: Giurisprudenza

COLLABORAZIONE COORDINATA A PROGETTO E LICENZIAMENTO

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1744 del 24 gennaio 2017, chiamata a pronunciarsi sulla genuinità del rapporto di collaborazione “a progetto” instaurato tra le parti, prima dell’entrata in vigore del D.Lgs. 81/2015 che, come noto, ha abrogato il contratto di collaborazione “a progetto”, ha ritenuto che “l’attività di promozione telefonica o informatica dei … Continua la lettura di COLLABORAZIONE COORDINATA A PROGETTO E LICENZIAMENTO

TRASFERIMENTO DI RAMO D’AZIENDA E AUTONOMIA FUNZIONALE DEL RAMO CEDUTO

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1316 del 19 gennaio 2017, ha ribadito che l’autonomia funzionale del ramo d’azienda, pur potendo non coincidere con la materialità dello stesso, deve essere obiettivamente apprezzabile, al fine di verificare la conservazione della propria identità, come richiesto dall’art. 1 l. b) Dir. 23/2001. Nel caso di specie, non … Continua la lettura di TRASFERIMENTO DI RAMO D’AZIENDA E AUTONOMIA FUNZIONALE DEL RAMO CEDUTO

NON SPETTANZA DELLA INDENNITA’ SOSTITUTIVA DEL PREAVVISO AL LAVORATORE CHE VIENE COLLOCATO A RIPOSO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEI REQUISITI PENSIONISTICI DI VECCHIAIA

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1743 del 24 gennaio 2017, ha affermato che la mera comunicazione datoriale di collocamento a riposo del dipendente, emessa sulla base della clausola che prevede l’automatica risoluzione del rapporto di lavoro al conseguimento della massima anzianità contributiva, non integra un’ipotesi di licenziamento; da ciò ne consegue, in assenza … Continua la lettura di NON SPETTANZA DELLA INDENNITA’ SOSTITUTIVA DEL PREAVVISO AL LAVORATORE CHE VIENE COLLOCATO A RIPOSO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEI REQUISITI PENSIONISTICI DI VECCHIAIA

MANCATA COMUNICAZIONE DI INFORTUNIO E LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 795 del 13 gennaio 2017 ha affermato che sussiste giustificato motivo soggettivo di licenziamento del lavoratore, qualora il licenziamento sia stato intimato per aver il lavoratore falsamente dichiarato di aver dato, come era tenuto, tempestiva informazione dell’infortunio occorsogli al suo diretto responsabile. Nel caso di specie, è stata … Continua la lettura di MANCATA COMUNICAZIONE DI INFORTUNIO E LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO

RECIDIVA NEL LICENZIAMENTO DISCIPLINARE

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 476 dell’11 gennaio 2017, ha affermato, in materia di recidiva, che, qualora il codice disciplinare preveda la sanzione espulsiva solo in caso di recidiva specifica, il licenziamento intimato per giusta causa è illegittimo laddove si fondi su addebiti di specie diversa da quello oggetto della contestazione disciplinare, che … Continua la lettura di RECIDIVA NEL LICENZIAMENTO DISCIPLINARE

Legittimità dell’esercizio del diritto di critica

Con sentenza n. 26930 del 23 dicembre 2016,la Corte di Cassazione, confermando il principio del legittimo esercizio del diritto di critica da parte del lavoratore, ha ribadito che ove lo stesso risulti rispettoso dei limiti di continenza formale e sostanziale e non appaia lesivo del decoro dell’impresa datoriale, debba considerarsi  inidoneo a danneggiare la fiducia … Continua la lettura di Legittimità dell’esercizio del diritto di critica

Giustificatezza del licenziamento del dirigente

Con sentenza n. 26464 del 21 dicembre 2016, la Corte di Cassazione, sul presupposto che “il particolare modo di configurarsi del rapporto di lavoro dirigenziale fa sì che la nozione contrattuale di giustificatezza del licenziamento del dirigente sia integrata da qualunque motivo, purché giustificato, il quale non richiede l’analitica verifica di specifiche condizioni, ma una … Continua la lettura di Giustificatezza del licenziamento del dirigente

Licenziamento per GMO e obbligo di “repechage” a carico del datore di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 26467 del 21 dicembre 2016, ha ribadito il principio per cui, in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo per soppressione del posto di lavoro, il datore di lavoro, in presenza di altre posizioni disponibili, “in conformità al principio di correttezza e buona fede nella esecuzione del contratto, … Continua la lettura di Licenziamento per GMO e obbligo di “repechage” a carico del datore di lavoro

Giudizio di proporzionalità tra licenziamento per giusta causa e fatto addebitato

Con sentenza n. 689 del 15 febbraio 2016 il Tribunale di Bari ha ritenuto che la condotta del lavoratore consistita nell’asportazione del gasolio dal mezzo aziendale al fine di rifornire di carburante la propria autovettura privata legittimi l’irrogazione del licenziamento per giusta causa. A proposito del giudizio di proporzionalità della sanzione espulsiva, il Tribunale si … Continua la lettura di Giudizio di proporzionalità tra licenziamento per giusta causa e fatto addebitato