Archivi categoria: Giurisprudenza

Illegittimo il licenziamento per giusta causa del lavoratore che scambia messaggi offensivi verso una cliente

Con sentenza n. 5334 del 28 febbraio 2025, la Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo il licenziamento intimato per giusta causa a una lavoratrice per aver condiviso, in una chat privata di un gruppo whatsapp con alcuni colleghi, un video dal contenuto denigratorio nei confronti di una cliente, in quanto da considerarsi come corrispondenza privata … Continua la lettura di Illegittimo il licenziamento per giusta causa del lavoratore che scambia messaggi offensivi verso una cliente

È nullo il licenziamento per superamento del periodo di comporto se il datore di lavoro tollera le assenze e ingenera un legittimo affidamento nel lavoratore

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 6874 del 14 marzo 2025, ha ribadito la nullità del licenziamento per superamento del periodo di comporto qualora il comportamento del datore di lavoro abbia generato nel lavoratore un legittimo affidamento sulla continuazione del rapporto. Nel caso di specie, il licenziamento è stato dichiarato nullo, poiché il protrarsi … Continua la lettura di È nullo il licenziamento per superamento del periodo di comporto se il datore di lavoro tollera le assenze e ingenera un legittimo affidamento nel lavoratore

E’ da escludersi il rapporto di alternatività tra l’indennità NASPI e l’assegno ordinario di invalidità

Con ordinanza n.4724 del 23 febbraio 2025, la Corte di cassazione ha stabilito che è da escludersi che l’assegno ordinario di invalidità e l’indennità NASpI siano qualificabili obbligazioni alternative, non sussistendo alcun originario concorso delle due prestazioni. I giudici di legittimità hanno disatteso la posizione dell’INPS che aveva sostenuto che tra l’indennità NASpI e l’assegno … Continua la lettura di E’ da escludersi il rapporto di alternatività tra l’indennità NASPI e l’assegno ordinario di invalidità

Il lavoratore disabile ha diritto allo “smart working” come accomodamento ragionevole

Il Tribunale di Mantova con sentenza del 5 marzo 2025 n. 77, ha affermato che il lavoratore disabile ha diritto a svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile (smart working) quale misura di accomodamento ragionevole, ai sensi dell’art. 5 della direttiva 2000/78/CE, quando ciò sia necessario per tutelare la sua salute e garantire la parità … Continua la lettura di Il lavoratore disabile ha diritto allo “smart working” come accomodamento ragionevole

NASPI e instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato

Con sentenza n. 1445 del 21 gennaio 2025, la Corte di Cassazione ha statuito che, ai sensi dell’art. 8, comma 4, del d.lgs. n. 22/2015, l’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato prima della scadenza del periodo per cui è riconosciuta la liquidazione anticipata della NASpI obbliga l’assicurato a restituire per intero l’anticipazione ottenuta. Ha … Continua la lettura di NASPI e instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato

Legittimità del licenziamento del lavoratore che svolge attività durante il congedo parentale

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 2618 del 4 febbraio 2025, ha affermato la legittimità del licenziamento per giusta causa irrogato a un lavoratore che, durante il congedo parentale, aveva svolto attività lavorative in contrasto con le finalità per le quali era stato concesso. La Suprema Corte ha affermato che la condotta del lavoratore, … Continua la lettura di Legittimità del licenziamento del lavoratore che svolge attività durante il congedo parentale

E’ illegittimo il licenziamento basato su controlli difensivi effettuati prima dell’insorgere di un fondato sospetto

Con la sentenza n. 807 del 13 gennaio 2025, la Corte di Cassazione ha dichiarato l’illegittimità del licenziamento intimato a un lavoratore, a causa di controlli effettuati dal datore di lavoro effettuati sulle e-mail aziendali dei propri dipendenti in un momento anteriore al sorgere di un fondato sospetto illecito. Nel caso di specie, un dirigente … Continua la lettura di E’ illegittimo il licenziamento basato su controlli difensivi effettuati prima dell’insorgere di un fondato sospetto

Non vi è diritto del lavoratore assunto a tempo determinato alla automatica conversione del contratto in indeterminato

Il Tribunale di Roma, con sentenza n. 662 del 21 gennaio 2025, ha affermato che il lavoratore assunto con un contratto a tempo determinato non ha alcun diritto alla automatica trasformazione dello stesso in un contratto a tempo indeterminato. Il Giudice di prime cure ha chiarito, infatti, che al lavoratore deve essere riconosciuto solamente un … Continua la lettura di Non vi è diritto del lavoratore assunto a tempo determinato alla automatica conversione del contratto in indeterminato

Conguaglio tra contributi dovuti e anticipazioni effettuate dal datore di lavoro

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1432 del 21 gennaio 2025, ha statuito che non è idonea ad impedire la decadenza semestrale prevista dall’art. 7, comma 3, D.Lgs. n. 148/2015, per il conguaglio tra contributi dovuti e anticipazioni effettuate dal datore di lavoro a titolo di integrazione salariale, la semplice richiesta di conguaglio essendo … Continua la lettura di Conguaglio tra contributi dovuti e anticipazioni effettuate dal datore di lavoro

“Smartworking” per i lavoratori disabili: Obbligo di adottare accomodamenti ragionevoli

Con sentenza n. 605 del 10 gennaio 2025, la Corte di Cassazione ha stabilito che i lavoratori disabili hanno diritto allo “smartworking” anche in assenza di un accordo individuale con il datore di lavoro. Nel caso di specie, un dipendente di una azienda, affetto da gravi deficit visivi, aveva richiesto di svolgere la prestazione lavorativa … Continua la lettura di “Smartworking” per i lavoratori disabili: Obbligo di adottare accomodamenti ragionevoli