Archivi categoria: Giurisprudenza

È legittimo il licenziamento del lavoratore che fornisce false dichiarazioni sulla dinamica dell’infortunio

Con sentenza n. 335 del 14 giugno 2023, la Corte d’Appello di Venezia ha stabilito che è legittimo il licenziamento del dipendente che fornisce al datore di lavoro false dichiarazioni sulla dinamica dell’infortunio occorso sul luogo di lavoro. I Giudici di merito hanno pertanto ritenuto la sussistenza della proporzionalità tra la condotta tenuta dal lavoratore, … Continua la lettura di È legittimo il licenziamento del lavoratore che fornisce false dichiarazioni sulla dinamica dell’infortunio

L’indennità una tantum per la vacanza contrattuale, non deve essere a carico di chi risulta datore di lavoro al momento del rinnovo del CCNL

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 28186 del 6 ottobre 2023, ha affermato che, in assenza di diversa previsione negoziale ad hoc, non può essere addebitato al soggetto datore di lavoro al momento del rinnovo del CCNL, il pagamento dell’indennità “una tantum” a copertura della vacanza contrattuale durante la quale il lavoratore ha svolto … Continua la lettura di L’indennità una tantum per la vacanza contrattuale, non deve essere a carico di chi risulta datore di lavoro al momento del rinnovo del CCNL

Legittima la sanzione all’impresa ex D.LGS. n. 231/01 per le omesse tutele antinfortunistiche al fine di ridurre i tempi di lavorazione

Con sentenza n. 39129 del 26 settembre 2023, la Corte di Cassazione, Sezione Penale, ha statuito che la responsabilità amministrativa dell’ente ex D. Lgs. n. 231/20021 art. 25 – septies, non può essere esclusa in considerazione dell’esiguità del vantaggio o della scarsa consistenza dell’interesse perseguito, in quanto anche la mancata adozione di cautele comportanti limitati … Continua la lettura di Legittima la sanzione all’impresa ex D.LGS. n. 231/01 per le omesse tutele antinfortunistiche al fine di ridurre i tempi di lavorazione

La predeterminazione analitica delle modalità esecutive dell’appalto del servizio non rende l’appalto illecito

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 27567 del 28 settembre 2023, in tema di appalto, ha statuito che, deve essere ritenuto genuino anche qualora nel relativo contratto siano predeterminate in modo analitico le modalità operative del servizio, essendo funzionali alla corretta esecuzione del contratto stesso e non incidendo, dunque, sull’autonomia dell’appaltatore nella gestione del … Continua la lettura di La predeterminazione analitica delle modalità esecutive dell’appalto del servizio non rende l’appalto illecito

Il datore può richiedere il risarcimento del danno causato dalla negligenza del lavoratore anche in assenza di provvedimento disciplinare

Con sentenza n. 27940 del 4 ottobre 2023, la Corte di Cassazione ha stabilito che la violazione da parte di un dipendente degli obblighi di fedeltà e diligenza comporta, oltre l’irrogazione di sanzioni disciplinari, anche il diritto del datore di lavoro di richiedere il risarcimento dei danni. I Giudici di legittimità hanno precisato che le … Continua la lettura di Il datore può richiedere il risarcimento del danno causato dalla negligenza del lavoratore anche in assenza di provvedimento disciplinare

I requisiti formali richiesti per l’approvazione degli accordi di prossimità, stabiliti ai sensi del D.L. n. 138/2011 non possono essere sostituiti dalla volontà dei lavoratori

Con sentenza n. 27806 del 2 ottobre 2023, la Corte di Cassazione ha affermato che i requisiti richiesti per l’approvazione di un accordo di prossimità, così come indicati nel Decreto Legge n. 138/2011 convertito con Legge n. 148/2011, siano requisiti di natura formale non surrogabili e che per tale ragione non possano essere sostituiti dall’adesione maggioritaria dei lavoratori … Continua la lettura di I requisiti formali richiesti per l’approvazione degli accordi di prossimità, stabiliti ai sensi del D.L. n. 138/2011 non possono essere sostituiti dalla volontà dei lavoratori

Legittimità del licenziamento intimato al lavoratore che utilizzi impropriamente il GPS aziendale

Con ordinanza n. 28387 dell’11 ottobre 2023, la Corte di Cassazione ha affermato che è legittimo il licenziamento per giusta causa intimato al lavoratore per aver illegittimamente utilizzato il sistema informatico della società per localizzare una persona a scopi privati. Nel caso di specie, il lavoratore aveva utilizzato il GPS aziendale per individuare la posizione … Continua la lettura di Legittimità del licenziamento intimato al lavoratore che utilizzi impropriamente il GPS aziendale

I crediti retributivi si prescrivono in corso di rapporto di lavoro

Il Tribunale di Bari, con sentenza n. 2179 del 6 settembre 2023, ha statuito che deve essere riconosciuta al lavoratore, durante i giorni di ferie, una retribuzione paragonabile a quella conseguita per i giorni di lavoro ordinario in modo da non dissuadere lo stesso dall’usufruirne.Il Giudice ha stabilito che si deve pertanto, tenere conto delle … Continua la lettura di I crediti retributivi si prescrivono in corso di rapporto di lavoro

Illegittimità del licenziamento intimato attraverso l’utilizzo di dati registrati dall’azienda a seguito della timbratura del badge elettronico

Con sentenza n. 25645 del 1° settembre 2023, la Corte di Cassazione ha statuito l’illegittimità del licenziamento intimato al proprio dipendente dal datore di lavoro attraverso l’utilizzo delle risultanze derivanti dal controllo automatico a distanza, in quanto non autorizzate e finalizzate al controllo della prestazione lavorativa e, pertanto, non utilizzabili ai fini di un licenziamento.Nel … Continua la lettura di Illegittimità del licenziamento intimato attraverso l’utilizzo di dati registrati dall’azienda a seguito della timbratura del badge elettronico

E’ applicabile la clausola penale per il dirigente che non prende servizio alla data di assunzione differita

Il Tribunale di Forlì, con sentenza del 21 marzo 2023, ha dichiarato legittima la clausola penale apposta alla lettera di assunzione per il caso in cui il lavoratore non prenda servizio alla data di inizio dell’attività lavorativa concordata dalle parti, anche qualora l’assunzione sia soggetta a un periodo di prova, non essendo applicabile, prima della … Continua la lettura di E’ applicabile la clausola penale per il dirigente che non prende servizio alla data di assunzione differita