Archivi categoria: Giurisprudenza

Il tempo di vestizione del personale infermieristico deve essere retribuito

Con sentenza n. 3901 dell’11 febbraio 2019, la Corte di Cassazione ha stabilito che, nell’ambito dell’attività infermieristica, il tempo impiegato per la vestizione e il cambio turno dà diritto alla retribuzione, trattandosi di un obbligo imposto da superiori esigenze di sicurezza ed igiene, relative sia alla gestione del servizio pubblico, sia all’incolumità del personale addetto. … Continua la lettura di Il tempo di vestizione del personale infermieristico deve essere retribuito

Per il congedo di maternità rileva la data presunta del parto

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 5367 del 22 febbraio 2019, ha statuito che per stabilire la data di inizio del periodo di congedo di maternità si deve far riferimento alla data presunta del parto e non a quella effettiva. Nel caso in esame, la Suprema Corte ha rigettato il ricorso di una lavoratrice … Continua la lettura di Per il congedo di maternità rileva la data presunta del parto

Il lavoratore non ha l’obbligo di comunicare i suoi precedenti penali all’atto dell’assunzione

Il Tribunale di Milano, con sentenza n. 285 del 1 febbraio 2019, ha statuito che il lavoratore, all’atto dell’assunzione, non ha l’obbligo di comunicare al datore di lavoro l’esistenza di procedimenti penali a suo carico, tranne nelle ipotesi in cui, nel lavoro pubblico o in relazione a specifiche posizioni lavorative, ciò costituisca oggetto di specifica … Continua la lettura di Il lavoratore non ha l’obbligo di comunicare i suoi precedenti penali all’atto dell’assunzione

Il “collaboratore fisso” che esercita attività di giornalista seppur non iscritto all’albo ha diritto alla contribuzione previdenziale

Con sentenza n. 3177 del 4 febbraio 2019, la Corte di Cassazione ha ribadito che l’iscrizione all’Albo dei giornalisti è necessaria anche per il collaboratore cd. fisso ovvero il giornalista che eserciti l’attività di giornalista in modo continuativo ed esclusivo. La Suprema Corte ha poi stabilito che la nullità del contratto di lavoro giornalistico non … Continua la lettura di Il “collaboratore fisso” che esercita attività di giornalista seppur non iscritto all’albo ha diritto alla contribuzione previdenziale

Licenziamento ante tempus non applicabile al contratto di apprendistato

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 3464 del 6 febbraio 2019, ha statuito che, in caso di licenziamento intervenuto nel corso del periodo di formazione, è inapplicabile la disciplina relativa al recesso ante tempus nel rapporto di lavoro a tempo determinato. L’apprendistato, infatti, si configura come rapporto di lavoro a tempo indeterminato a struttura … Continua la lettura di Licenziamento ante tempus non applicabile al contratto di apprendistato

La responsabilità solidale nelle ipotesi di codatorialità del rapporto di lavoro

Con sentenza n. 3899 dell’11 febbraio 2019, la Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo il quale si configura un’ipotesi di unicità del rapporto di lavoro in tutti quei casi in cui il lavoratore presta servizio contemporaneamente presso due o più datori di lavoro, e la sua attività non permetta di distinguere quale parte … Continua la lettura di La responsabilità solidale nelle ipotesi di codatorialità del rapporto di lavoro

Astensione collettiva ed erogazione delle prestazioni essenziali

Con sentenza n. 2298 del 28 gennaio 2019, la Corte di Cassazione ha stabilito il principio secondo cui qualora nell’ambito di uno stato di mobilitazione in cui è programmata un’astensione dal lavoro da parte di appartenenti alle categorie di lavoratori autonomi, professionisti o piccoli imprenditori, si inseriscano forme anomale di protesta collettiva finalisticamente indirizzate alla … Continua la lettura di Astensione collettiva ed erogazione delle prestazioni essenziali

Legittimo il licenziamento per giusta causa della lavoratrice che accede a facebook durante l’orario di lavoro

Con sentenza n. 3133 del 1 febbraio 2019, la Suprema Corte ha statuito la legittimità del licenziamento per giusta causa intimato ad una lavoratrice che aveva effettuato un numero rilevante di accessi a siti internet estranei all’ambito lavorativo riscontrati sulla cronologia del computer ad essa in uso, sottolineando come lo stesso tipo di accesso con … Continua la lettura di Legittimo il licenziamento per giusta causa della lavoratrice che accede a facebook durante l’orario di lavoro

Sgravi contributivi revocati in caso di mancata comunicazione del responsabile di prevenzione

Con ordinanza numero 3182 del 4 febbraio 2019, la Corte di Cassazione ha statuito che se il datore di lavoro non comunica all’Ispettorato del lavoro il nominativo del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, decade dagli sgravi contributivi. Nel caso in esame la Suprema Corte, accogliendo il ricorso dell’INPS che aveva revocato gli sgravi … Continua la lettura di Sgravi contributivi revocati in caso di mancata comunicazione del responsabile di prevenzione

Disdetta del CCNL e condotta antisindacale

Con sentenza n. 628 del 23 gennaio 2019, il Tribunale di Roma ha ribadito il principio secondo il quale l’antisindacalità della condotta nell’ipotesi di disdetta del contratto collettivo da parte del datore di lavoro va valutata alla luce dell’attualità del vincolo contrattuale e, nei casi di scadenza del termine di efficacia, della previsione di un … Continua la lettura di Disdetta del CCNL e condotta antisindacale