Archivi categoria: Giurisprudenza

Nullità del licenziamento ritorsivo: il motivo deve essere esclusivo e determinante

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 1514 del 25 gennaio 2021, ha ribadito che il licenziamento ritorsivo è nullo purchè il motivo illecito addotto ex art. 1345 c.c. sia determinante, cioè costituisca l’unica effettiva ragione di recesso, ed esclusivo, nel senso che il motivo lecito formalmente addotto risulti insussistente nel riscontro giudiziale. Nel caso … Continua la lettura di Nullità del licenziamento ritorsivo: il motivo deve essere esclusivo e determinante

Le dimissioni per giusta causa ed il patto di stabilità

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 811 del 19 gennaio 2021, ha chiarito che le dimissioni rassegnate per giusta causa per effetto del demansionamento sono legittime anche in presenza di un patto di stabilità con la società (con il quale era stato pattuito che, in caso di dimissioni prive di giusta causa, il lavoratore … Continua la lettura di Le dimissioni per giusta causa ed il patto di stabilità

Contratto di apprendistato e sgravio contributivo

Con sentenza n. 1510 del 25 gennaio 2021, la Corte di Cassazione ha affermato che, in materia di contratti di apprendistato, la decadenza dalle agevolazioni contributive stabilita dall’art. 16 L. 196/1997 (applicabile “ratione temporis”), può realizzarsi, per tutta la durata del contratto, solo nel caso in cui l’inadempimento nella formazione abbia un’obiettiva rilevanza, concretizzandosi nella … Continua la lettura di Contratto di apprendistato e sgravio contributivo

Licenziamento per giustificato motivo oggettivo ed obbligo di repechage

La Corte di Cassazione con sentenza del 25 gennaio 2021, n. 1508, in tema di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, ha affermato che la dimostrazione, da parte del datore, dell’impossibilità di adibire il lavoratore ad altre mansioni diverse rispetto a quelle da sopprimere (cd. obbligo di repêchage), sia incompatibile con le motivazioni di riduzione dei … Continua la lettura di Licenziamento per giustificato motivo oggettivo ed obbligo di repechage

Part-time: la violazione delle clausole flessibili ed elastiche comporta il diritto del lavoratore al risarcimento del danno

Con sentenza n. 1261 del 6 ottobre 2020, il Tribunale di Messina ha stabilito che, nell’ambito dei contratti di lavoro part-time, l’illegittimità o nullità delle clausole elastiche o flessibili comporta il diritto del lavoratore a vedersi riconosciuta un’indennità a titolo di risarcimento del danno – in aggiunta alla retribuzione maggiorata dovuta – in ragione dell’ulteriore … Continua la lettura di Part-time: la violazione delle clausole flessibili ed elastiche comporta il diritto del lavoratore al risarcimento del danno

IL BLOCCO DEI LICENZIAMENTI SI APPLICA ANCHE AI DIRIGENTI

Il Tribunale di Roma, con la recente ordinanza emessa il 26 febbraio 2021, ha fornito una interpretazione del tutto innovativa e discutibile, della disciplina relativa al divieto di licenziamento introdotta per effetto dell’emergenza epidemiologica dall’art. 46, D.L. n. 18/2020, poi prorogata dall’art. 14, D.L. n. 104/2020 nonché dall’art. 12, D.L. n. 137/2020 e, da ultimo, … Continua la lettura di IL BLOCCO DEI LICENZIAMENTI SI APPLICA ANCHE AI DIRIGENTI

Illegittima l’assegnazione di un dipendente ad una sede di lavoro tanto distante da impedirgli di assistere il coniuge malato

Con ordinanza n. 703 del 18 gennaio 2021, la Corte di Cassazione ha stabilito che il danno non patrimoniale esistenziale – da intendersi come pregiudizio idoneo ad alterare le abitudini e gli assetti relazionali del soggetto, inducendolo a scelte di vita diverse quanto all’espressione ed alla realizzazione della sua personalità nel mondo esterno – può … Continua la lettura di Illegittima l’assegnazione di un dipendente ad una sede di lavoro tanto distante da impedirgli di assistere il coniuge malato

I continui cambi di mansione possono disperdere la professionalità del lavoratore

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 434 del 13 gennaio 2021, ha affermato che il lavoratore che dichiara di aver subito un demansionamento, dovuto a continui mutamenti delle mansioni che non gli permettano di utilizzare la propria professionalità, ma anzi creino una dispersione ed un depauperamento delle proprie competenze, grava sul datore di lavoro … Continua la lettura di I continui cambi di mansione possono disperdere la professionalità del lavoratore

Il diritto allo smartworking durante l’emergenza epidemiologica

Il Tribunale di Roma, con ordinanza n. 5961 del 21 gennaio 2021, ha stabilito che i dipendenti con congiunti disabili nel proprio nucleo familiare hanno diritto a svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile ai sensi dell’art. 39, comma 1, del D.L. n. 18/2020 sino alla cessazione dello stato di emergenza sanitaria. Nel caso di … Continua la lettura di Il diritto allo smartworking durante l’emergenza epidemiologica

Il vincolo di subordinazione e l’eterodirezione

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 697 del 18 gennaio 2021, ha ribadito che, ai fini della qualificazione del rapporto di lavoro occorre dare prevalenza alle concrete modalità di svolgimento dello stesso e, con specifico riferimento all’esistenza del vincolo di subordinazione, è imprescindibile la prova, da parte del lavoratore, dell’eterodirezione consistente nell’assoggettamento del lavoratore … Continua la lettura di Il vincolo di subordinazione e l’eterodirezione